La Storia
DATA | AVVENIMENTO |
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1951 | Un gruppo di amici, che era solito ritrovarsi a cena, dove tra quattro ciacole il più delle volte si parlava di sport, decisero da quella loro frequentazione di dare vita ad un sodalizio a sostegno dello sport. L’idea fu di Mario Viali, pentatleta e delegato provinciale Coni di Venezia. Era l’anno 1951 ed il 12 giugno la loro idea si materializzava. Nasceva così ufficialmente a Venezia il nuovo movimento. Quella sera ritrovatisi in una trentina di persone all’Hotel Luna si diedero uno statuto e definirono che Disnar Sport assumesse una denominazione più classicheggiante, così il conte Ludovico Foscari coniò il nome PANATHLON (dalle parole greche Pan e Athlon, cioè Tutti gli sport) , a cui aggiunse il motto latino LUDIS IUNGIT, cioè lo Sport unisce. |
1952 | Nascono i primi tre club dopo quello di Venezia: Brescia il 27 marzo; Genova il 21 maggio e Milano 21 giugno, che avranno i numeri di codice 2, 3 e 4. |
1953 | Nasce il primo club nel Veneto, è quello di Vicenza, ed il primo in Italia meridionale, quello di Napoli. |
1954 | Il Panathlon inizia la propria espansione all’estero: è fondato a Lugano, nella Svizzera ticinese, il primo club (14 Febbraio, cod. 9) |
1959 | CIO nella sessione di Maggio, a Monaco, attribuisce al Panathlon la Coupe Olympique. |
1960 | Il Panathlon assume la dizione di “Panathlon International", essendo prossimi alla nascita i club di Madrid, Barcellona e Parigi. |
1961 | Venezia: 1° Congresso internazionale sul tema: Olimpismo ed etica nello sport. La baronessa de Coubertin, memore dell'omaggio reso a Losanna alla tomba del marito, invia una lettera augurale per la riuscita del congresso, siglandola con la firma autografa Baron Pierre de Coubertin, frutto di un fotomontaggio. |
1973 | Il 29 gennaio in Campidoglio a Roma si svolge la cerimonia di consegna della prima edizione dei premi Flambeau d’Or, sono presenti il presidente del CIO Lord Killanin e Giulio Andreotti, capo del governo. Tra gli invitati anche re Costantino di Grecia, quale campione olimpico di vela. |
1975 | A Città del Messico è costituito l’8° Distretto con 8 club operanti. |
1976 | Il 23/24 ottobre a Venezia: Assemblea elettiva dei Presidenti di Panathlon Club. E’ Eletto Sisto Favre. Interviene il Patriarca Luciani, futuro Papa Giovanni Paolo I. |
1977 | Nasce un club in Grecia a Corfù ed un altro in India a Calcutta. |
1981 | Assegnato il Flambeau d'Or straordinario a Papa Giovanni Paolo II. |
1982 | Con una lettera del presidente Juan Antonio Samaranch il CIO riconosce il Panathlon International, come associazione culturale benemerita. |
1992 | Marcella Skabar (PC Trieste) è la prima donna eletta alla carica di Governatore (I Distretto). |
1994 | Scompare Domenico Chiesa, uno dei padri fondatori del Panathlon. |
1995 | Avignone (19-20 maggio): X° Congresso Internazionale "I diritti del ragazzo e lo sport". Antonio Spallino presenta la “Carta dei diritti del ragazzo nello sport”. |
1996 | Nasce la Fondazione Panathlon International Domenica Chiesa. |
2000 | Buenos Aires: IV Congresso Panamericano sul tema "Il contributo dell'America per l'organizzazione e lo sviluppo del panathletismo". |
2001 | Cinquantenario della fondazione del Panathlon, lo poste italiane stampano un francobollo dedicato a questa ricorrenza. |
2002 | Il gagliardetto del Panathlon nello spazio con l’astronauta Roberto Vittori. |
2003 | Una delegazione di panathleti di potenza si reca a Nassa Ryan per consegnare ai bambini iracheni materiale sportivo raccolto al fine di agevolare la ripresa delle attività sportive-educative. |
2004 | E’ eletto presidente Enrico Prandi. A Gand (23-24 Settembre): nell’ambito del XII Congresso della European Association for Sport and Management (EASM), il Panathlon International presenta la "Dichiarazione sull’etica nello sport giovanile". |
2005 | Losanna (22 Marzo): il Comitato di Presidenza è ricevuto nella sede del CIO dal Presidente Jacques Rogge alla presenza del Direttore Sportivo Kelly Fairweather. Presentano e consegnano al Presidente Rogge la Dichiarazione del Panathlon sull'etica nello sport giovanile, il quale la trasmette alla Commissione Medica. |
2006 | Città del Capo (10-12 Aprile): Il Presidente Enrico Prandi, in occasione della Conferenza internazionale sul tema “Sport e sviluppo”, presenta il Movimento Panathletico illustrando i suoi progetti chiave quali la “Dichiarazione sull’etica dello sport giovanile“ e le azioni a favore della multiculturalità e del volontariato nello sport. Budapest (16 Dicembre) Consegna dei Premi Mondiali per il Fair play. Ben 4 le candidature Panathlon che hanno ottenuto riconoscimenti: i Diplomi d'Onore per la promozione (Premi Willi Daume) sono andati a Renata Soliani (Past-president Club Como), Massimo Rosa (Presidente Club Verona) e André Ferren (Presidente Club Avignone), e al giornalista Marco Pastonesi. |
2007 | Il Presidente dei Comitati Olimpici Europei Patrick Hickley comunica la decisione del Comitato Esecutivo di aderire alla “Dichiarazione del Panathlon sull’etica nello sport giovanile” definendola "un documento veramente esaustivo per la promozione di valori positivi e che definisce specifiche regolamentazioni”. |
2008 | Il 2008 si apre all'insegna della collaborazione con il CIO. Il Presidente Prandi è invitato all'incontro del 25 Gennaio della speciale Commissione che deve studiare i PROGRAMMI CULTURALI ED EDUCATIVI da affiancare agli YOG. L'11 Gennaio, come richiesto, viene inviata una bozza di proposta. Nella riunione del 25 Gennaio, molte delle indicazioni fornite dal Panathlon sono accolte. Il Presidente Rogge rassicura sui pericoli di disattesa della Dichiarazione del Panathlon sull'Etica nello Sport Giovanile. |
2009 | Il Comitato Olimpico Internazionale rinnova le cariche per le diverse commissioni per l’anno 2009. Il presidente del Panathlon International Enrico Prandi è stato riconfermato quale membro della Commissione per la Cultura e l’Educazione Olimpica. Nasce il primo club africano in Costa d’Avorio. |